"Diario virale. I giorni del coronavirus a Bulåggna (22-25 febbraio 2020)"
por Wu Ming para Giap
Le mascherine erano pantomima, non prevenzione. La maggior parte della
gente lo aveva capito, oppure prevaleva il timore del ridicolo: era pur
sempre una città che amava stare in ghingheri. Fatto sta che le
mascherine si vedevano quasi solo sui giornali e sui siti dei giornali.
(...)
martes, 10 de marzo de 2020
Diario de la peste
Etiquetas:
Apuntes de psicopatología,
Capitalismo y esquizofrenia
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Linkillo: cosas mías
a las
2:23 p.m.

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